“Siamo pronti a governare la città e a rilanciarla. Il nostro patto per L’Aquila è una prospettiva concreta che si andrà costruendo con gli interlocutori che sono scesi in campo per noi e che hanno deciso di puntare su L’Aquila. Noi abbiamo scelto L’Aquila ma una L’Aquila aperta, di ampie vedute, forte e libera, che sia una città nazionale ed internazionale. Questa è la città che siamo pronti a governare e costruire. Siamo pronti a costruire un rapporto di sorellanza con Roma, ne è testimone lo stesso sindaco della capitale Roberto Gualtieri, il quale è accorso per sostenerci e per rilanciare il nostro progetto. Siamo pronti a costruire un futuro florido per questa terra cogliendo le occasioni che ci troviamo davanti e costruendo le condizioni per far sì che ne sopraggiungano di altre. Dario Franceschini, Ministro dei Beni culturali e amico intimo di questo territorio, è con noi pronto a spingerci e a sostenerci. Tante sono state le cose che abbiamo fatto negli anni passati ma ora dobbiamo farne di più e impegnarci di più e pretendere di più. Noi siamo pronti, io sono pronta, abbiamo tutte le carte in regola per costruire una città competitiva ed attrattiva affinché L’Aquila sia al centro e mai più al margine. Possiamo fare questo guardando al giubileo del 2025 in cui L’Aquila avrà un ruolo fondamentale, non solo per la sua vicinanza a Roma ma anche perché il giubileo lo abbiamo inventato noi, dobbiamo guardare ai fondi del PNRR che rappresentano un’occasione storica di fondamentale importanza, dobbiamo far fruttare il nostro meraviglioso territorio puntando sul turismo, sulla ricostruzione e rivalutazione dei borghi, sulle nostre bellezze. Tutte queste sono grandi sfide, ambiziose e non facili ma noi non abbiamo paura, abbiamo tutta la grinta, la competenza e la capacità necessaria e soprattutto siamo in ottima compagnia in questa impresa grazie alle nostre relazione a tutti quegli amici di questo territorio che negli anni hanno dato tanto a L’Aquila.” Questo l’appello lanciato da Stefania Pezzopane candidata sindaca del centrosinistra dopo il grande evento con Dario Franceschini e Roberto Gualtieri
