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SULMONA – Fabio Ranalli ritira le dimissioni da vice presidente del consiglio comunale di Sulmona ma, al momento della sua rielezione, non ottiene la massima condivisione in quanto ci sono state tre voci voto fuori dal coro, una ha votato per Elisabetta Bianchi mentre due hanno presentato scheda bianca . E’ quanto si è verificato nell’assise civica di questa mattina che ha affrontato in apertura la questione Fabio Ranalli. Al fine di fare chiarezza su quanto avvenuto nella precedente seduta, il presidente del consiglio Katia Di Marzio ha affermato: “Ritengo che le dimissioni di Ranalli sono dovute a fraintendimenti ma lungi da me assumere un comportamento scorretto ed antidemocratico”. Fabio Ranalli viene invitato dalla maggioranza a ritirare le dimissioni. Ad esprimere questa posizione per tutti sono stati Luigi Santilli e Fabio Pingue. Dai banchi dell’opposizione Elisabetta Bianchi, nel rimarcare fiducia e stima personale nei confronti di Fabio Ranalli, ha sollecitato per il futuro l’intero consiglio comunale ad avere sempre un atteggiamento consono al dibattito. Prende la parola Ranalli che si dichiara disposto a metterci una pietra sopra a patto che si mantenga ogniqualvolta un clima corretto nel pieno rispetto dell’etica. Detto questo per ritirare le dimissioni e consentire la nuova votazione che, stando agli interventi, avrebbe dovuto far registrare la totale condivisione ma non è stato così. Sorprende infatti l’esito perché oltre a Fabio Ranalli (11 preferenze) c’è stato anche un voto per Elisabetta Bianchi più due schede bianche. Non ha partecipato invece Roberta Salvati che ha poi spiegato di non trovarsi in aula “per un fatto del tutto casuale e nulla di proposito”. Se il consiglio comunale ha inteso esprimere negli interventi stima e fiducia verso il rieletto vice presidente qualcuno poi (di maggioranza o minoranza?) votando la Bianchi e non Ranalli o presentando scheda bianca ha agito per conto proprio in barba ad una posizione che sembrava unitaria.

Domenico Verlingieri

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