banner
banner

E’ ancora in corso il consiglio regionale dove aleggia crisi dopo le cacciata di Febbo. Ora il centrodestra deve ricomporsi. Ma sembra che non sarà oggi la giornata conclusiva. L’unico particolare che trapela è che forse si arriverà alla ‘famosa’ elezione di due assessori esterni, poiché Fi indica Daniele D’Amario, capogruppo in consiglio regionale, al posto di Febbo. E quindi, a questo punto, D’Amario e Fioretti diventerebbero i due esterni.

Lo statuto regionale, però, prevede oggi la possibilità di nominare un solo assessore fuori dagli eletti, quindi con l’ingresso di D’Amario dovrebbe uscire il salviniano. Ma ci sarà forse l’intesa per allargare a due il numero.

E questo sarebbe un altro smacco per gli elettori in un periodo come questo di grave crisi.

Ma la Lega non mollerà. Il coordinatore regionale, il senatore Nazario Pagano, inoltre non avrebbe neanche riferito alla senatrice Lucia Ronzulli, fedelissima di Silvio Berlusconi  che una delle ipotesi poteva essere quella della nomina in giunta di Umberto D’Annuntiis, ex sindaco di Corropoli e attuale sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.

Quindi ora la Lega è indispettita da Pagano che pone come unica soluzione quella di D’Amario.

Intorno ad un tavolo sono seduti oltre al governatore, lo stesso Pagano, il coordinatore regionale legista, il deputato Luigi D’Eramo, e il coordinatore abruzzese di Fdi, Etel Sigismondi.

Fa comunque tristezza sapere che il ‘nostro’ Governo sia in tutt’altre faccende affaccendato che dal risolvere quelle emergenziali. Giochi politici che potevano attendere senza arrecare danni all’immagine della nostra Regione.

Lascia un commento