Stamattina il nostro Presidente di Regione Marco Marsilio si è incontrato a Roma con il candidato sindaco di centrodestra Enrico Michetti. Oltre i temi della campagna elettorale, si è discusso del rapporto di non sola vicinanza geografica con l’Abruzzo ma anche di comunità di interessi. “Un rapporto che per troppo tempo è stato trascurato e poco coltivato. Un sindaco di Roma nato dai genitori abruzzesi è la migliore garanzia che troveremo in Campidoglio una nuova e più matura sensibilità. Acquisire progetti culturali comuni, infrastrutture per collegare meglio e più velocemente le due sponde, integrare il patrimonio culturale e i servizi, creare sinergie sul turismo e sull’economia, anche offrire alle imprese romane le opportunità riservate agli investimenti in Abruzzo grazie alla Zes e agli incentivi ‘Resto al Sud’. Decine di migliaia di famiglie romane hanno origini abruzzesi, come me e Enrico, sono sicuro che gli daranno la spinta decisiva per portarlo in Campidoglio”, ha dichiarato il Presidente Marsilio. Dal canto suo, Enrico Michetti ha ringraziato Marsilio per il sostegno, anche quello dei rifiuti, per i quali l’Abruzzo ormai da tre anni supporta la Capitale trattando quasi 100.000 tonnellate di rifiuti nei propri impianti. “Realizzare gli impianti e creare un ciclo virtuoso dei rifiuti crescere anche di aumentare l’Abruzzo da questa incombenza che ha salvato gli impianti Roma dall’emergenza”, ha detto Michetti.
Ma mentre Marsilio era a Roma a portare sostegno al compagno di partito, qui in regione continua il coro di polemiche sul probabile incontro che lo stesso Marsilio dovrebbe avere con una delegazione di no green pass e no vax. Tra le voci del coro, oggi ha tuonato Camillo D’Alessandro, deputato di Italia Viva che afferma: “L’incontro organizzato da Marco Marsilio con una delegazione di No Vax e No Green Pass svela quale sia il vero volto del partito di Giorgia Meloni. Che cosa fa Marsilio dopo le scene indecenti di inequivocabile stampo squadristico di ieri, l’assalto alla sede della Cgil, il tentativo di raggiungere Palazzo Chigi, le devastazioni e il centro della Capitale tenuto in ostaggio? Il presidente della Regione Abruzzo non trova di meglio che premiare la violenza e il rifiuto delle regole della democrazia di No Vax e No Green regalando loro una dignità istituzionale. Quello di Marsilio è un gesto incredibile che rivela quale natura e pulsioni nasconda Fratelli d’Italia dietro la retorica opportunistica e untuosa sbandierata in questi giorni da Giorgia Meloni. Se si è davvero democratici e si dice di rifiutare ogni rapporto con i rimasugli di fascismo che ancora ci sono nel nostro Paese, non si organizzano incontri e si continua a flirtare con chi si comporta da fascista. Ricordiamo a Marsilio che l’ Abruzzo è la terra della Brigata Maiella, non casa sua”.
