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SULMONA – “La città chiede risposte sui problemi quotidiani che attanagliano il nostro comune da anni, si aspetta che venga messo da parte il politichese che sta caratterizzando il dibattito in questi giorni e che ormai appassiona soltanto gli addetti ai lavori”. L’analisi sulla situazione politica di Palazzo San Francesco questa volta arriva dal consigliere comunale di maggioranza Andrea Ramunno che invoca un cambio di passo non senza ammonire i suoi colleghi di Palazzo San Francesco. Rilancia la politica dei fatti e chiede un confronto sui temi e non sulle poltrone altrimenti- fa sapere a chiare lettere- “non è un taboo parlare di esperienza negativa e credo che a quel punto metterei volentieri in discussione la mia esperienza di consigliere comunale confrontandomi innanzitutto con chi mi ha dato la fiducia”. Secondo il giovane consigliere “il cambio della giunta deve rappresentare un momento di rilancio dell’azione amministrativa, senza parlare di bocciature o promozioni”. “Buona parte di noi”- sostiene- “rappresenta la generazione che nonostante questo territorio abbia poco da offrire, ha deciso di restare e impegnarsi qui per renderlo migliore e attrattore di opportunità. Volgiamo uno sguardo al futuro piuttosto che guardare sempre al passato. Non è possibile perdere di vista gli obiettivi con cui ci siamo presentati alla cittadinanza e su cui abbiamo chiesto la fiducia alla città. La nuova giunta deve interpretare questi bisogni a partire dalla riorganizzazione che deve essere portata a termine e che è necessaria per tutti i grandi temi da affrontare come scuole, lavoro, politiche giovanili, ricostruzione ed edilizia, manutenzione della città, ottimizzazione dei costi di funzionamento dell’ente comunale, turismo, frazioni e periferie”. Ramunno quindi va al di là delle polemiche dell’ultimo minuto, che poco interessano alla città. “Su questi temi”- conclude- “mi piacerebbe confrontarmi e spendermi al massimo nei prossimi giorni come ho fatto nei primi 17 mesi di consiliatura, non sulle poltrone. Grazie agli assessori uscenti per il lavoro svolto fino ad ora e buon lavoro ai 5 componenti e al sindaco”. Un intervento che dimostra come gli animi in maggioranza non sono gli stessi che, nel giugno del 2016, hanno portato la coalizione civica “Noi per Sulmona” e il sindaco Annamaria Casini alla guida della città.

Andrea D’Aurelio

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