banner
banner

Partito Domenica scorsa 15 ottobre, il nuovo anno associativo 2023-24 dell’Azione cattolica, che ha quest’anno come slogan un brano tratto del Vangelo di Marco 5, 12-43 “Chi ha toccato le mie vesti?”.

Il brano evoca un desiderio di incontro, di relazione. In mezzo a una rumorosa folla un uomo e poi una donna cercano il contatto con Gesù, desiderano da lui la guarigione, il ritorno alla vita. L’evangelista propone due racconti intrecciati, un padre che chiede la salvezza della figlia morente e una donna affetta da perdite di sangue. E proprio quest’ultima che, mentre Gesù si sta dirigendo a casa di Giairo, si fa spazio tra la calca, sa che toccare la veste del Maestro sarà la fine del suo male. “Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?»”. 

 

A prendere avvio anche il percorso del cammino assembleare che coinvolgerà l’associazione a tutti i livelli, parrocchiale, diocesano, regionale e che confluirà nella XVIII Assemblea Nazionale che si terrà dal 25 al 28 aprile 2024.

“Un tempo di discernimento e di responsabilità di tutta l’A.C. chiamata a tracciare prospettive nuove per costruire l’associazione che sogniamo”, come ha ricordato il Vescovo Mons Michele Fusco, condizioni necessarie per espletare con entusiasmo e con gioia il servizio ecclesiale a cui l’associazione è chiamata.

Particolare cura è stata dedicata alla presentazione degli itinerari formativi dai responsabili di settore cominciando da quello degli Adulti, a seguire quello dei Giovani ed infine dell’ACR incentrati tutti sulla fede da testimoniare; sentire Gesù come un amico, lasciarsi toccare da Lui e riceverlo nei sacramenti; riconoscere la Chiesa come casa propria, il creato come la casa comune di cui prendersi cura; amare le persone che il Signore ci fa incontrare e tutto ciò che Dio ci ha donato.

La preghiera di affidamento a Maria, il canto finale hanno concluso l’incontro che si è svolto in un clima di rinnovato entusiasmo e grande fiducia nel proficuo proseguimento dell’attività associativa.

Lascia un commento