banner
banner

Con un decreto monocratico il Tar del Lazio ha anticipato al 27 luglio prossimo l’udienza collegiale in camera di consiglio per decidere il ricorso amministrativo proposto dalla società Strada dei Parchi per chiedere la sospensione – e il successivo annullamento in sedei di giudizio di merito – dell’esecuzione della risoluzione della Concessione per la gestione delle Autostrade A24 e A25 (Roma-L’Aquila-Traforo del Gran Sasso-Teramo-con diramazione Torano-Pescara), nonché per la progettazione e costruzione della seconda carreggiata nel tratto Villa Vomano-Teramo e dell’adeguamento a tre corsie del tratto della A24 tra la barriera di Lunghezza (Roma Est) e Via Palmiro Togliatti. Intanto la senatrice sulmonese, Gabriella Di Girolamo, annuncia un tavolo con i sindaci. Agli emendamenti più strettamente legati alla revoca della concessione ho voluto aggiungere un’ulteriore richiesta di 180 milioni di euro per permettere al Commissario per la messa in sicurezza idrica del Gran Sasso, Ing. Corrado Gisonni, nominato dal Governo del Presidente Giuseppe Conte su forte spinta del Movimento 5 Stelle, di completare l’eccellente lavoro svolto fino ad oggi – continua il senatore -. Si tratta di un lavoro atteso da decenni che non può essere bloccato ora. In Commissione Lavori Pubblici del Senato abbiamo già avviato una serie di audizioni per approfondire le questioni sollevate da più parti: Sindaci e amministratori di Lazio e Abruzzo, rappresentati dalla Sindaca di Carsoli Velia Nazzarro; Società Strada dei Parchi, nelle persone dell’amministratore delegato Mollo e del vicepresidente Fabris; Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini; Commissario straordinario per la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, Ing. Corrado Gisonni; Commissario per la messa in sicurezza delle Autostrade A24-A25 Marco Corsini; Commissario ad acta per l’aggiornamento del Piano economico finanziario Sergio Fiorentini”. Di Girolamo sottolinea che “nelle prossime settimane continuerò ad essere fortemente impegnata nelle interlocuzioni con il Governo per fare in modo che i decreti che riguardano infrastrutture e revoca della concessioni di A24-A25 possano essere migliorati per garantire continuità lavorativa, pedaggi equi per i cittadini e sicurezza dell’infrastruttura”.

Lascia un commento