“Sulla delicata questione dell’Istituto Tecnico Industriale di Pratola Peligna, rimando a quanto riportato, con dovizia e accuratezza di informazioni, nella nota di riscontro a tutti i Consiglieri di minoranza del 12 agosto, il cui contenuto è stato ampiamente diffuso e portato a conoscenza della comunità. Se Margiotta ha necessità di maggiori spiegazioni tecniche, perché non è chiaro ciò che ho riportato molto bene nella nota richiamata, lo invito a rivolgersi alla Provincia dell’Aquila proprietaria della struttura e a mettere da parte, perché forse è arrivato il momento, l’atteggiamento palesemente strumentale che ha assunto fin dall’inizio del nuovo mandato anche dinanzi a riscontri tempestivi e puntuali che ho sempre posto in essere”. Non tarda ad arrivare la replica del sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, al consigliere comunale, Vincenzo Margiotta, che questa mattina aveva mosso una serie di dubbi e perplessità sull’edificio scolastico, ma anche sulle nuove assunzioni in Comune e sui quartieri. “Per quanto mi riguarda – prosegue Di Nino– questa è la prima ed ultima volta che risponderò in merito a procedure concorsuali e l’ho fatto solo e soltanto a salvaguardia dell’operato della intera giunta comunale che ha approvato legittimamente la delibera richiamata da Margiotta, volutamente, in modo parziale”, in merito all’assunzione del collega, Lancia. Di Nino ricorda che nel piano assunzioni era prevista la figura di un istruttore contabile. Quanto alla scalinata che collega il Polo Scolastico con via Marsicana, il sindaco conclude: “evito di rispondere alle solite provocazioni di Margiotta in merito alla sottoscritta ed alla mia famiglia; evidentemente siamo diventati una sua ossessione dalla quale auguro di riprendersi subito perché non solo non ha alcun fondamento ma in tutta probabilità non gli rende merito nella sua attività politico amministrativa considerati i risultati elettorali delle ultime elezioni del 12 giugno scorso”.
