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SULMONA – “La bretella ferroviaria non penalizza affatto la città di Sulmona”. Lo ha detto a chiare lettere il Direttore di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile a margine della cerimonia legata alla sesta edizione del Premio Nazionale Pratola. Il Direttore di Rfi ha smorzato tutti gli allarmi e le preoccupazioni che hanno portato nei giorni scorsi alla predisposizione dei moduli per la raccolta firme e ha annunciato il progetto “620 stazioni” che potenzierà il nodo ferroviario di Sulmona. Sulla bretella Gentile ha precisato che si tratta di “un potenziamento del servizio ferroviario per Sulmona”. “La bretella sarà servita da una fermata che servirà anche Sulmona”- spiega il numero uno di Rfi- “quindi i treni che da Pescara andranno all’Aquila in modo diretto avranno un ulteriore fermata in una stazione nuova che sarà collegata con la stazione centrale”. “I servizi da Sulmona per L’Aquila o Pescara non si ridurranno nella maniera più assoluta”- assicura Gentile- “quelli che verranno aggiunti saranno utili anche per i sulmonesi”. Ma non finisce qui. Il Direttore di Rete Ferroviaria Italiana rende noto il futuro roseo per la stazione di Sulmona che sarà dotata- conclude- “di moderni sistemi per rendere più facile l’uso della stazione come ascensori e scale mobili ma anche sistemi di protezione per gli accessi”. La stazione centrale è quindi inserita in un network di 620 stazioni fra le più importali in Italia. In tutto se ne contano 2300 e Sulmona, stando alle rassicurazioni di Gentile, non sarà il fanalino di coda.

Andrea D’Aurelio

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