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SULMONA – Il lavoro che manca e che costringe i giovani a lasciare la terra di origine, almeno quelli che scelgono il territorio peligno come contesto dove realizzarsi. Il turismo che fa fatica a decollare specie dopo un avvio del 2017 segnato da calamità e intemperie. La rassegnazione che alberga nei giovani e negli adulti, la mancanza di entusiasmo e di senso di appartenenza a una comunità. Queste alcuni delle “croci” che porta Sulmona nel giorno del Venerdì Santo. L’argomento è stato al centro della nostra raccolta di opinioni dove in tanti si sono avvicinati al microfono, soffermandosi sulle tante sfaccettature di un Venerdì Santo che purtroppo non dura solo 24 ore. Lavoro, turismo, emigrazione dei giovani e nuovi progetti di sviluppo sono temi che ricorrono in ogni campagna elettorale. Da qui l’invito dei sulmonesi a puntare in un’inversione di tendenza, sperando in una rinascita.

Andrea D’Aurelio

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