Alle accuse sullo stato di abbandono Laghetto sul fiume Giovenco sollevate da comuni, da circoli sportivi e altri soggetti pubblici e privati, risponde con un Comunicato stampa Dario Bonaldi, Presidente del Consorzio di Bonifica Ovest. 
Le critiche si riferiscono alla mancata manutenzione, all’aumento dei depositi vegetali e non sul fondo che potrebbero provocare esondazioni e allagamenti dei comuni a valle, soprattutto Pescina, alla scarsa pescabilità e al mancato utilizzo dello specchio d’acqua a fini turistici. Per dovere di cronaca, si riporta integralmente il testo del Comunicato stampa della presidenza del Consorzio di Bonifica, dell’8 settembre. “In relazione alla bonifica del Laghetto sul fiume Giovenco e nello spirito di leale collaborazione tra Enti, ci preme evidenziare alcune inesattezze sulle dichiarazioni pervenute da più parti sui presunti impegni assunti dal Consorzio per il dragaggio del laghetto. Premesso che il Consorzio ha tutto l’interesse alla ripulitura del laghetto dove esiste una concessione a suo favore di un’opera di presa, tuttavia occorre precisare che il corso d’acqua ed i lavori di dragaggio e manutenzione del manufatto sono di competenza del Genio Civile, non di meno l’area, per essere sottoposta alla pratica sportiva della pesca, dovrebbe essere indicata nel piano regolatore del Comune di Pescina. È vero che nel 2017 il Consorzio di Bonifica ha ottenuto un contributo straordinario di 300 mila euro ma, come è stato chiaramente riportato, il finanziamento era destinato a fronteggiare l’emergenza idrica dovuta all’eccezionale siccità di quell’anno e non già alla bonifica del laghetto, la cui dimensione è tale che i lavori di dragaggio avrebbero assorbito buona parte del contributo che era stato concesso per altra attività . 
Il Consorzio, pertanto, si è reso disponibile a trovare una soluzione a questo problema tanto che a proprie spese ha sostenuto i costi delle analisi e la caratterizzazione della terra di risulta, in attesa di formalizzare un accordo di programma e la convocazione di una conferenza di servizio istruttoria ai sensi dell’art 14 della Legge 241 tra il Comune di Pescina, Genio Civile e Consorzio per attribuire compiti e responsabilità sui lavori da eseguire. Il Consorzio fin da ora si rende disponibile a predisporre il progetto esecutivo che deve prevedere, tra l’altro il piano di smaltimento delle terre di risulta e realizzare le opere di bonifica idraulica per le quali ha le competenze previste dalla legge. Per quanto riguarda il finanziamento dell’operazione leggiamo che gli esponenti politici locali si sono impegnate a reperire le risorse necessarie, in attesa della concretizzazione dell’impegno suggeriamo al Comune di indire la conferenza di servizio istruttoria per avviare la proceduraâ€.
