banner
banner

( foto repertorio) SULMONA – Ammonta a circa diecimila euro il furto messo a segno nei giorni scorsi nel famigerato quartiere degli incendi di via XXV Aprile a Sulmona. Guai a chiamarlo “Rancitelli peligno” come ha fatto notare con fermezza qualche residente. Fatto sta che i fenomeni da tempo attenzionati vanno avanti. Il “colpo” è stato perpetrato tra le 20.30 e le 21 della scorsa domenica, in prima serata, approfittando dell’assenza dei proprietari. Un furto pulito, nel senso che non sono stati rinvenuti segni di effrazione e tutto sarebbe stato lasciato in ordine. Questo vuol dire che l’autore del furto conosce bene la casa, il quartiere e le abitudini dei residenti. Fare irruzione nelle case popolari, spiegano gli addetti lavori, non è cosa complessa. Nel senso che si riesce a forzare la porta d’ingresso anche con una scheda. Ad accorgersi dell’ammanco in casa è stato uno degli inquilini, il giorno seguente, quando doveva uscire per fare degli acquisti. Sono stati quindi rubati contanti per un valore complessivo di 2500 euro più diversi monili d’oro. Il bottino arriva a quota diecimila stando alla stima approssimativa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Sulmona per gli accertamenti del caso mentre gli inquilini hanno sporto regolare denuncia in caserma. Il sospetto è che possa trattarsi di un un assiduo frequentatore del quartiere oppure di un vicino di casa, stando alle indiscrezioni trapelate da una donna che avrebbe notato una persona frugare nella camera da letto dell’abitazione. Particolare che ha permesso di ricostruire l’orario del furto. La stessa persona sarebbe stata avvistata anche la domenica precedente mentre suonava al citofono condominiale per controllare verosimilmente i movimenti. Al momento non si ha alcun riscontro investigativo anche se il sospetto è stato confermato in via informale dalla vittima. L’episodio si inserisce nell’alveo della petizione e delle richieste pervenute proprio dal quartiere sull’attivazione di un sistema di videosorveglianza. La quotidianità impone un’accelerata al riguardo. Nell’ultimo periodo i furti in abitazione hanno tenuto impegnate le forze dell’ordine. Circa un mese fa, la notte tra il 6 e il 7 agosto, furono svaligiati tre appartamenti in via Tagliamento. Prevenzione e controllo del territorio si rendono quanto mai necessari anche se, soprattutto nel trilatero della cronaca, i pattugliamenti sono stati incrementati ormai da tempo.

Lascia un commento