SULMONA – Il consuntivo 2017 è passato all’unanimità ma non cessa il clima di tensione in Cogesa Spa perché si apre anche il caso aquilano. Per il prossimo 5 luglio è stata chiesta l’audizione di Cogesa Spa nella commissione controllo e garanzia del comune dell’Aquila, presieduta dalla consigliera di minoranza Elisabetta Vicini, per far luce sulla vicenda che riguarda l’acquisto da parte di Asm di una quota societaria della partecipata sulmonese e peligna. “Formalizzeremo nelle prossime ore la convocazione della commissione e chiederemo l’audizione anche di Cogesa. Stiamo seguendo il caso dal punto di vista formale e vogliamno andare a fondo visti gli ultimi accadimentiâ€- ha spiegato la consigliera dell’Aquila Vicini. Proprio ieri nella commissione Bilancio del capoluogo di regione è venuto fuori il nodo dell’adesione della Asm, la società aquilana multiservizi, alla società Cogesa. La contestazione è venuta dai gruppi di opposizione che si sono posti di traverso all’adesione alla società peligna, che risale al gennaio scorso, poiché a detta loro sarebbe avvenuta tagliando fuori la commissione stessa, competente in materia e addirittura lo stesso Consiglio comunale. Tutte osservazioni che, guarda caso, erano state avanzate sull’ingresso dell’Asm aquilana anche dai banchi dell’opposizione di palazzo S.Francesco nella seduta di lunedì scorso. Alla fine della seduta di commissione tutt’altro che tranquilla il sindaco Pierluigi Biondi ha convinto la sua maggioranza a ritirare la delibera sull’adesione Asm a Cogesa, per riproporla in seguito, dopo una serie di rimostranze avanzate dall’opposizione. Ma la vicenda è destinata a tenere banco. Ora tocca alla commissione controllo e garanzia che scalda i motori.
Andrea D’Aurelio
