SULMONA – Gli atti relativi all’affidamento del canile comunale di Noce Mattei finiscono sul tavolo della Guardia di Finanza di Sulmona. A chiamare in causa le fiamme gialle è stata l’associazione Lida che lo scorso 1 febbraio ha passato il testimone a Code Felici che gestirà la struttura fino al prossimo 31 maggio, come da incarico conferito dal Comune con apposita determina dirigenziale. Dopo una prima interlocuzione con gli uffici del Comando, in queste ore l’associazione formalizzerà la denuncia per attivare il percorso di verifica delle procedure adottate da Palazzo San Francesco che ha rispettato il criterio di rotazione per affidare la gestione temporanea del canile. Meccanismo che, secondo la Lida, sarebbe stato viziato e compromesso anche per le modalità adottate. Una serie di presunte difformità al vagli degli organi inquirenti. Proprio ieri è stato dato mandato all’avvocato, Giada Bernardi, per impugnare la determina di affidamento. Intanto il legale del “nuovo” gestore, Vittorio Masci, fa sapere che sta predisponendo una relazione per gli uffici di Palazzo, da consegnare anche alla Asl, sui danni riscontrati nella struttura, sulle condizioni e sullo stato dei luoghi. Operazione che aveva già svolto la Polizia Locale per il cambio della guardia. La speranza, al di là delle singole ed eventuali responsabilità da accertare, è che la querelle ceda il passo all’esclusivo interesse per la cura dei cani.