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SULMONA – Salgono a 191 i casi Covid nel Centro Abruzzo di cui 187 registrati in Valle Peligna e 4 nell’area sangrina. All’elenco dei nuovi positivi si sono aggiunte tre persone, una coppia di ventenni residente a Sulmona e un 70 enne di Scanno. La coppia è legata alla sfera familiare dell’ultimo caso accertato della 50 enne ricoverata al San Salvatore dell’Aquila mentre il 70 enne di Scanno è legato agli ultimi positivi in paese. Proprio nel centro della Valle del Sagittario è scattato in queste ore l’obbligo della mascherina h 24 su tutto il territorio comunale dopo i sette contagi accertati nella terza fase dell’emergenza, compreso il turista che ha lasciato il paese, anche se un assestamento sembra arrivato dopo l’esito negativo di alcuni tamponi che fanno riferimento ai contatti dei casi Covid accertati recentemente. La buona notizia riguarda due giovani residenti sul territorio comunale di Sulmona, legati al focolaio della parrucchiera, che si sono liberati definitivamente della sorveglianza attiva dopo due tamponi negativi. Il numero dei guariti sale a 11, ancora troppo pochi rispetto gli oltre 400 in quarantena. In vista della riapertura delle scuole e della stagione autunnale si sta potenziando lo screening e l’attività di svolgimento di tamponi sul territorio, grazie anche al supporto arrivato nelle scorse settimane dal capoluogo di regione, per alleggerire il carico di lavoro che fa capo al Dipartimento Igiene e Prevenzione Asl, che nell’ultimo mese ha fatto i salti mortali. Rispetto al mese di agosto il Covid-19 continua a circolare nei territori peligni anche se non con la stessa intensità. Per una buona “convivenza” è fondamentale, soprattutto in questa fase, rispettare regole e misure anti contagio.

Andrea D’Aurelio

Sulmona 97, Bugnara 34, Pettorano sul Gizio 26, Pratola Peligna 9, Scanno 7, Introdacqua 5, Prezza 3, Pacentro 2, Corfinio 2, Vittorito 1, Raiano 1
Totale 187 casi area peligna
Pescasseroli 3, Scontrone 1
Totale 4 casi area sangrina
Totale 191
8 pazienti Covid ricoverati in ospedale non in terapia intensiva, 11 guariti, 163 in isolamento domiciliare, deceduti 1, 425 in sorveglianza attiva

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