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SULMONA – Sulmona supera la quota cento contagi nella terza fase dell’emergenza pandemica. Altri quattro casi di Covid-19 sono stati accertati tra la serata di ieri e quella di oggi e fanno riferimento  persone residenti sul territorio comunale di Sulmona e Raiano, già inserite nella rete della sorveglianza attiva. Si tratta della figlia di uno dei Carabinieri contagiati che è risultata positiva al tampone di controllo, una donna macedone in quarantena dopo il rientro in città , un 27 enne  di Sulmona che si era posto in autoisolamento dopo aver avvertito una sintomatologia riconducibile al Covid e un giovane di Raiano, dipendente della fabbrica di Corfinio dove sabato si è registrata una positività al Covid. Anche il caso del giovane sulmonese potrebbe essere collegato con uno dei nuovi fronti aperti lo scorso sabato ma sono in corso le verifiche. La Asl ha proceduto alla ricostruzione dei contatti e nel caso del giovane sulmonese ha disposto i tamponi anche per alcuni amici visto che il nuovo positivo sarebbe stato a cena con altre persone nei giorni precedenti alla comparsa dei sintomi. Si tratta comunque di  contagi tracciati e controllati che non spostano nulla sotto il piano sostanziale anche se fanno salire a 206 il conto delle positività registrate in Centro Abruzzo, di cui 202 nella Valle Peligna e 4 nell’Alto Sangro. Dal totale dei contagiati va però decurtato il numero dei turisti in carico ad altra Asl e quello dei guariti che fortunatamente continua a salire. I dati sono ancora da aggiornare ma tra i negativizzati delle ultime ore c’è anche un giovane di Sulmona domiciliato in un comune della Valle del Sagittario. Al momento sono 37 i guariti dal virus anche se, sempre nella serata di ieri, sono arrivati altri 15 tamponi tra positivi e dubbi riferiti a pazienti Covid che allungano il percorso di guarigione. L’elenco degli oltre 250 osservati dalla Asl resta ancora da sfoltire anche se gli addetti ai lavori sono fiduciosi che nel giro di dieci giorni quel numero possa scendere sensibilmente. Resta il problema dell’organico che non è affatto risolto nonostante i proclami di alcune aree politiche. I medici arrivati dall’Aquila continuano a svolgere le sedute di pre-triage per tre volte la settimana ma nel Dipartimento di Prevenzione i carichi di lavoro restano pesanti. La buona notizia è arrivata oggi con la delibera del Direttore Generale Asl, Roberto Testa, che ha approvato le graduatorie di merito all’esito del colloquio orale per il reclutamento di un dirigente medico da assegnare all’area peligno-sangrina del Siesp. Il contratto ha una durata a tempo determinato di sei mesi, eventualmente prorogabili, con grande sorpresa da parte degli addetti ai lavori che si aspettavano un’assunzione a tempo indeterminato dopo il collocamento a riposo di una storica unità. Fatto sta che per Laura Pelino ieri è arrivato il via libera dall’azienda sanitaria per la sottoscrizione del contratto a fronte del punteggio ottenuto in graduatoria rispetto agli altri dodici candidati in corsa. Si spera che le procedure si chiudano entro il 15 ottobre per riorganizzare la mole di lavoro tra tamponi, vaccinazioni e altre prestazioni ordinarie. Perché. È proprio il caso di dirlo, non esiste solo il Covid.
Andrea D’Aurelio
MAPPA DEL CONTAGIO (NON ATTUALI POSITIVI)
Sulmona 102, Bugnara 34, Pettorano sul Gizio 27, Pratola Peligna 9, Scanno 8, Introdacqua 5, Prezza 4, Roccacasale 4, Corfinio 3, Pacentro 2, Vittorito 2, Raiano 2
Totale 202 casi area peligna
Pescasseroli 3, Scontrone 1
Totale 4 casi area sangrina
Torale 206 casi
6 pazienti Covid ricoverati in ospedale non in terapia intensiva, 37 guariti, 156 in isolamento domiciliare, deceduti 1, 280 in sorveglianza attiva

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