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SULMONA – Un nuovo caso accertato nelle ultime ore a Scanno che si somma ai tre registrati nella giornata di sabato, di cui due a Sulmona e un altro sempre nel centro della Valle del Sagittario. E’ questo il bilancio del Coronavirus nell’ultimo week end d’estate in Centro Abruzzo. Un’altra persona si è aggiunta all’elenco dei positivi, residente sul territorio comunale di Scanno, legata al focolaio dell’azienda agroalimentare di Sulmona. Si tratta del 192 esimo caso registrato nel Centro Abruzzo in questa terza fase dell’emergenza pandemica, tracciato e individuato dalla Asl. I numeri insomma cominciano a scendere rispetto all’altalena dei contagi delle scorse settimane ma l’attenzione deve restare alta soprattutto in vista del rientro in classe. Quella che comincia è la settimana “osservata speciale” principalmente per l’avvio del nuovo anno scolastico in presenza con tanto di regole e protocolli che già stanno scombussolando la vita delle famiglie ma anche per la negativizzazione e l’assestamento dei primi focolai e la verifica dell’entità dei nuovi fronti che si sono aperti, come nel caso della 50 enne sulmonese ricoverata all’Aquila. Un filone che non sembra legato ai focolai attivi e che al momento conta tre positivi, la donna e la coppia di ventenni legati alla sfera familiare. In questa settimana si spera di poter allungare l’elenco dei guariti a fronte delle troppe sorveglianze attive ancora aperte. Le situazioni da monitorare non sono poche e le risorse umane sono sempre più provate dai carichi di lavoro pesanti anche se tra i medici del distretto che si fanno volontari e il personale arrivato dal capoluogo di regione il rinforzo, in questa ultima fase, seppur tardivo non è mancato.

Andrea D’Aurelio

MAPPA DEL CONTAGIO
Sulmona 97, Bugnara 34, Pettorano sul Gizio 26, Pratola Peligna 9, Scanno 8, Introdacqua 5, Prezza 3, Pacentro 2, Corfinio 2, Vittorito 1, Raiano 1
Totale 188 casi area peligna
Pescasseroli 3, Scontrone 1
Totale 4 casi area sangrina
Torale 192
8 pazienti Covid ricoverati in ospedale non in terapia intensiva, 11 guariti, 164 in isolamento domiciliare, deceduti 1, 425 in sorveglianza attiva

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