SULMONA – La fine della relazione e della convivenza non l’aveva proprio accettata. Per un anno avrebbe posto in essere un vero e proprio meccanismo di “persecuzione”, pedinando la sua ex fino ad aggredirla e a procurarle lesioni alla testa e al collo. Oggi per E.S., imprenditore 46 enne di Introdacqua, è arrivata la condanna a due anni di reclusione per i tre capi d’imputazione a suo carico: atti persecutori, violenza privata e lesioni. Lo stesso dovrà pagare le spese processuali e risarcire la parte civile che si è costituita per il tramite dell’avvocato, Antonietta Pace. I fatti sarebbero avvenuti dal dicembre 2017 al dicembre dell’anno successivo, tra Introdacqua e Sulmona. In particolare l’uomo, che è difeso dall’avvocato Alberto Paolini, è finito alla sbarra con l’accusa di aver perseguitato la sua ex attraverso insistenti e ossessivi messaggi e chiamate sul telefono, ripetuti pedinamenti e appostamenti nelle vicinanze del luogo di lavoro o nei locali pubblici che frequentava di solito la giovane, provocandole un perdurante stato di ansia. In un’altra occasione sarebbe arrivato a strappare dalle mani della sua ex fidanzata lo smartphone per leggere i messaggi e poi, ripartito in auto, l’avrebbe inseguita tagliandole la strada per costringerla a fermarsi. Come se non bastasse all’imprenditore è stata contestata anche un’aggressione, che risale al maggio del 2018, quando la giovane donna riportò ferite alla testa e al collo tanto da essere costretta a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso, con una prognosi di cinque giorni. Per la difesa, che appellerà la sentenza, “quelle ferite non erano riconducibili all’imprenditore nè lo stesso si sarebbe comportato come uno stalker ma avrebbe tentato di recuperare la relazione sentimentale”. Tuttavia la tesi difensiva non è bastata per evitare una condanna a due anni di reclusione, al risarcimento da liquidare in sede civile e al pagamento delle spese processuali. Al di là del caso di specie il fenomeno dello stalking e della violenza sulle donne va innanzitutto perseguito sul piano culturale.
