SULMONA – Si era recato in ospedale per accompagnare la sorella quando, in corrispondenza dell’ingresso del nuovo pronto soccorso, è inciampato ed ha riportato una serie di escoriazioni. E’ stato un sabato sera tutt’altro che tranquillo per il nosocomio cittadino, soprattutto per l’episodio che ha visto protagonista un pratolano che è caduto nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso di via Montesanto. Per quella caduta si sono scaldati gli animi con il malcapitato che ha dato in escandescenza. Per riportare la calma si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri di Sulmona, allertati dal personale della struttura, dopo le proteste dell’uomo che non si dava pace per l’incidente di percorso dovuto- stando alle sue rimostranze e al racconto degl altri utenti- a un gradino che si trova subito dopo il marciapiede, in direzione dell’ingresso del pronto soccorso. Raggiungere il presidio di notte e a piedi non è cosa semplice. Oltre al gradino gli utenti devono fare i conti anche con un grata per la raccolta delle acque senza contare che, durante il percorso, si incrociano una serie di “trappoleâ€: mancano le slitte per carrozzine, i marciapiedi finiscono ad angolo con dei buchi nel prato e le strisce pedonali con le transenne. All’arrivo dei Carabinieri l’uomo ha continuato a protestare fino a quando si è calmato e si è fatto refertare, con l’avvertimento di segnalare le criticità riscontrate durante il percorso all’azienda sanitaria. L’uomo dalla caduta avrebbe riportato escoriazioni, non gravi, allo zigomo destro e al naso.
Andrea D’Aurelio
