SULMONA – La delegazione Osapp è pronta a manifestare per chiedere l’incremento dell’organico nel carcere di sicurezza di via Lamaccio. La manifestazione è indetta sin da ora per la prima settimana di settembre davanti ai cancelli dell’istituto penitenziario, qualora la situazione dovesse protrarsi. Oreste Leombruni, Loreto Fasciano, Gino Ciampa e Gaetano Pignatelli hanno chiesto un piano di incremento di almeno 25 unità di polizia in una missiva spedita al Provveditore Regionale Cinzia Calandrino e al Direttore della Casa di Reclusione di Sulmona Sergio Romice. “Tenuto conto della complessità di questo istituto, composta dalla totalità di detenuti di Alta Sicurezza AS1, AS3 e Collaboratori di Giustizia di prima fasciaâ€- si legge nella lettera dell’Osapp- “tenuto conto che questa struttura è sprovvista di sistemi di sicurezza, anti-scavalcamento e di antintrusione; tenuto conto dell’elevato numero di visite ospedaliere che i detenuti effettuano e del relativo impiego del personale che viene così distolto dai servizi interni, senza considerare poi l’aggravio di visite e ricoveri urgenti e i connessi piantonamenti; considerato anche che viene compromesso il piano ferie estivo della polizia penitenziaria, l’organizzazione sindacale, stanca di denunciare la situazione senza avere risposte, informa il Provveditore di indire sin da ora una manifestazione che si terrà davanti i cancelli dell’istituto nella prima settimana di settembre, qualora la situazione dovesse permanere allo stato attuale.
Andrea D’Aurelio
