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SULMONA –  Non  esistono assolutamente le condizioni di poter operare in sicurezza, anche in considerazione soprattutto dell’età dei soci, soggetti più vulnerabili. E’ quanto hanno deciso l’assessore comunale al sociale, Marina Bianco e il Presidente del Centro Anziani, Giacomo Spinosa, a proposito della riapertura della sede di via Morrone. Il Centro Anziani resta chiuso fino a settembre. “Le attività ricreative del gioco a carte da tavolo ( tre sette, scopa, ramino, burraco) sempre da decreto, sono assolutamente vietate poiché non esistono affatto le condizioni di igienizzazioni delle stesse”- fa sapere Spinosa – “con la speranza che nel proseguio dei prossimi mesi, ci sia un allentamento delle restrizioni in riferimento alla situazione pandemica, sarà presa immediatamente con estrema urgenza, attenzione e sicurezza un eventuale riavvio delle attività consentite. Rammaricati di queste drastiche decisioni esclusivamente nell’interesse della salute di tutti i nostri amici, ci concediamo con la speranza di trascorrere appena sarà consentito, momenti di aggregazione e condivisione”. Sono circa 400 i soci del Centro e oltre alle più semplici attività ludiche nel corso degli ultimi anni gli ospiti sono stati allietati con teatro, convegni sulla salute e varie attività. Ma per il Comune e Spinosa, fermo restando le norme vigenti, è meglio attendere.

Andrea D’Aurelio

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