banner
banner

SULMONA – Disco verde per piano acustico, rendiconto e debiti fuori bilancio. Un Consiglio Comunale “piatto” quello che si è celebrato nel pomeriggio di oggi, a distanza di 90 giorni, a Palazzo San Francesco che ha dato il via libera, tra le altre cose, all’impegno contro la criminalità organizzata. Sulmona è il primo comune in Abruzzo a pronunciarsi al riguardo. La Giunta Comunale ha infatti recepito l’ordine del giorno presentato dalla consigliera, Teresa Nannarone, sottoscritto da altri 12 componenti dell’assise, attraverso il quale si impegna il Comune a dotarsi di un elenco di tutti i fornitori con cui vengono stipulati contratti e consulenze comprendente visura camerale storica della società o impresa individuale e l’elenco dei professionisti di cui ci si avvale; gli atti vendita e di affitto di immobili di proprietà dei predetti Enti, nonché gli atti di acquisto da parte degli stessi; i nominativi delle società che dichiarano di avere la sede legale e/o operativa nel territorio continuamente aggiornati; i nominativi dei soggetti che acquistano o affittano beni che insistono sulla zona del nucleo industriale e nucleo artigianale, anche attraverso il sistema delle aste giudiziarie. Tutti gli interlocutori dovranno dotarsi di certificato antimafia. Si punta anche ad istituire un protocollo regionale e in tal senso viene sollecitata la Regione. La proposta, inoltre, è quella di intitolare una piazza o altro luogo pubblico a Falcone e Borsellino. Nel corso dell’assise civica sono stati licenziati i diversi debiti fuori bilancio tra cui il lodo arbitrale con il Manatthan, è stato approvato il rendiconto. Via libera per il piano acustico che approda in aula dopo 15 anni. “Lo abbiamo licenziato con oggettivo ritardo”- ha detto l’assessore, Catia Di Nisio, ricordando che con il piano si regola il volume e si disciplina la vivibilità della città, dal centro alle periferie. Un atto importante che finalmente arriva a destinazione.

Lascia un commento