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SULMONA – C’è chi viene contattato solo in questi giorni dopo il cambio di passo e chi, come è accaduto a tre utenti peligni, è stato convocato per ben due volte per la seconda dose del vaccino anti Covid con tanto di attestato di avvenuta vaccinazione. Arriva alle prove del decollo la campagna vaccinale in atto non senza disagi. Da qualche giorno i numeri si sono alzati, passando dalle 400 alle 1200 inoculazioni al giorno. Buon segno per un cambio di rotta anche se bisogna sperare in una nuova fornitura visto le 8 mila dosi a disposizione. Di contro viene segnalato ancora qualche disagio, di carattere prettamente formale. “Basti pensare che un utente dopo la prima dose di vaccino ha ricevuto la seconda convocazione, l’attestato di vaccinazione e un’altra seconda convocazione. Io penso che la politica si debba sedere a tavolino per fare il punto della situazione e sollecitare delle soluzioni. Gli utenti non possono e non devono rimanere senza risposta né possiamo rimanere da soli a combattere”- interviene Catia Puglielli dal Tribunale per i diritti del Malato. Stando alle nostre verifiche sono almeno tre i casi da segnalare. A chi tutto e chi niente è il caso di dire. Ma si continua a lavorare senza soluzione di continuità per limitare al minimo tutti i disagi con un organico ormai provato dai carichi di lavoro. Questo pure va ricordato.

Andrea D’Aurelio

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