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SCANNO –La Corte dei Conti, respinge il ricorso della Procura, confermando il decreto del Giudice monocratico del 23 maggio 2023. La Procura erariale aveva chiesto l’accertamento della responsabilità amministrativa, la condanna al pagamento della sanzione pecuniaria e l’applicazione della sanzione interdittiva per il dissesto finanziario del Comune di Scanno. A giudizio, Pietro Spacone, in qualità di sindaco dal 27 maggio 2013 al 10 giugno 2018, Gemma Spacone, componente della giunta comunale, Luca Silvani, componente della giunta comunale con funzioni di vicesindaco e consigliere comunale. Così come Antonio Giovanni Silla, componente della giunta comunale con funzioni di vicesindaco nonchè consigliere comunale e presidente del consiglio. Roberto Nannarone, in qualità di consigliere comunale con delega al bilancio, Amedeo Fusco, consigliere comunale e presidente del consiglio comunale insieme a Gianfederico Pietrantoni, anche lui consigliere comunale. Per il Collegio, la dichiarazione di dissesto di un ente locale, rappresenta condizione necessaria ma non sufficiente per l’applicazione, nei confronti degli amministratori, delle sanzioni pecuniarie e interdittive.

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