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SULMONA – Si va verso il trasferimento del 53 enne di Castel Di Sangro che era ricoverato nell’unica stanza a pressione negativa dell’ospedale di Sulmona. La terapia intensiva dei sanitari del reparto di rianimazione, diretto dal primario Vincenzo Pace, ha funzionato tant’è che nei giorni scorsi è stato avviato il percorso di negativizzazione del virus con il primo tampone negativo. L’uomo dovrà rimanere in stretta osservazione per la stabilizzazione di valori e parametri e per la ripetizione dei tamponi prima di dichiarare la completa guarigione dal Covid. Chiusa la fase della rianimazione e della terapia intensiva, si sta valitando il trasferimento al reparto malattie infettive dell’ospedale dell’Aquila dove il 53 enne sarà monitorato fino alla totale negativizzazione. Il trasferimento del paziente è un risultato centrato dal reparto di rianimazione e dal primario Pace, dal momento che l’uomo è stato preso in carico nell’unica stanza a pressione negativa. La terapia sperimentata ha sortito l’effetto positivo, permettendo al 53 enne di reagire alle cure e iniziare il percorso di guarigione. L’uomo era entrato in terapia intensiva lo scorso 20 marzo con una polmonite bilaterale e in condizioni gravissime. L’ospedale dell’Annunziata risulta quindi “svuotato” dei pazienti Covid. Nelle scorse settimane erano state prese in carico sei persone risultate positive al virus di cui cinque provenienti dalla costa abruzzese: due sono morte, un 65 enne pescarese e un 85 enne di Chieti; altre tre sono state trasferite,  due all’Aquila e il più giovane a Pescara per il miglioramento delle condizioni di salute e non per un indirizzo politico come qualcuno ha rimarcato. Oggi è arrivato anche il trasferimento del paziente Covid della terapia intensiva al quale auguriamo una pronta guarigione.

Andrea D’Aurelio

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