SULMONA- “Il centro storico di Sulmona rischia di morireâ€. È questo l’allarme lanciato da Ascom Fidi Ascom Servizi Sulmona circa l’apertura di nuovi centri commerciali, in particolare per quanto riguarda l’ex Ipersidis che dovrebbe riaprire i battenti nella primavera 2019 con il Gruppo Gabrielli di Ascoli Piceno. La via d’uscita indicata è quella di rivitalizzare il centro storico con la scelta, da parte dell’amministrazione comunale, di riportare gli uffici “dentro le muraâ€. “Da circa 15 anni†spiega Claudio Mariotti presidente di Ascom Fidi Ascom Servizi Sulmona “sollecitiamo le varie amministrazioni comunali a intervenire sul centro storico attraverso la scelta di non decentralizzare gli uffici, soltanto con il movimento di persone per motivi di lavoro e di svago, infatti, si possono creare i presupposti per un rilancio efficace, condizione che non può avvenire soltanto con l’organizzazione sporadica di manifestazioni nei periodi turistici. Il nuovo centro commerciale porterà sicuramente nuova occupazione ma a discapito di un settore già fortemente in crisi. Il commercio nel quartiere antico, da tempo, è in sofferenza non solo per la crisi degli ultimi anni ma anche per scelte Politiche poco lungimiranti. È innegabile†aggiunge Mariotti “che un locale all’interno di una struttura organizzata ha dei costi superiori rispetto a un negozio in centro storico ma è anche vero che le maggiori spese sono ammortizzate da maggiori flussi di clienti e, quindi, maggiori incassiâ€. La clientela , secondo Ascom Fidi Ascom Servizi, è maggiormente attratta da una struttura organizzata anche per motivi logistici (parcheggio gratuito) e per i servizi offerti. E sulla proposta lanciata dal vice premier Luigi Di Maio di imporre la chiusura di negozi e centri commerciali la domenica e i giorni festivi Ascom Fidi Ascom Servizi esprime un parere a tutela dei negozi di vicinato. “Bisognerebbe imporre la chiusura†conclude il presidente Mariotti “solo dei centri commerciali e non dei negozi, in modo tale da favorire il commercio nei centri storici cittadiniâ€. (Red)