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SULMONA – Casi settimanali più che dimezzati sul territorio peligno-sangrino che, dopo essersi liberato dall’effetto Pasqua, si libera anche dell’effetto maggio. Negli ultimi giorni si sono registrate 223 positività, in netto calo rispetto le 501 riscontrate nella settimana precedente e le 464 rilevate nella prima settimana di maggio. Si accelera con la discesa del contagio per arrivare alla stagione estiva, ad onor del vero scattata in anticipo per via del clima, con maggiore tranquillità. Il peggio sembra essere alle spalle perché, per ritrovare questi numeri, bisogna tornare indietro di almeno cinque mesi. La guardia resta alta per le strutture sensibili del territorio. Nella settimana dei contagi in caduta libera, nuovi focolai sono divampati, come quello che sta interessando la casa di riposo di via Porta Romana. L’alta contagiosità delle varianti in circolazione ha fatto registrare inoltre una serie di reinfezioni. Alcuni soggetti, almeno un paio, hanno contratto il virus per ben tre volte. La sintomatologia leggera permette di gestire l’infezione al meglio. Ma le misure di prevenzione non si possono del tutto annullare. Perché se l’emergenza finisce, il virus resta e si trasforma, anche se rallenta

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