SULMONA – “La Città sa che ho declinato a luglio scorso l’invito del Sindaco a fare l’assessore preferendo tenere unita la coalizione, diversamente saremmo rimasti otto ad otto già da allora. Sindaco, assessori e consiglieri sanno, perché l’ho più volte dichiarato, che non accetterei mai una nuova proposta perchè un tale tipo di impegno, da assumere a tempo pieno, non è compatibile con la mia attività professionale che oggi mi porta spesso fuori città”. È un passaggio della nota della consigliera comunale, Teresa Nannarone, che smaschera il Pd a proposito della crisi in atto. Di seguito la nota: “Quel niente che resta del Pd ha gettato la maschera. Una linea politica ridotta alla mistificazione e agli insulti: le allusioni del segretario su come avrei preso i voti, e quelle del gruppo consiliare secondo cui il mio impegno politico è teso a raggiungere “vantaggi personali”. Ho già chiesto al segretario di chiarire pubblicamente la sua dichiarazione ma ad oggi non ha risposto, chiedo ora al gruppo consiliare di fare l’elenco dei miei “vantaggi personali”. La Città sa che ho declinato a luglio scorso l’invito del Sindaco a fare l’assessore preferendo tenere unita la coalizione, diversamente saremmo rimasti otto ad otto già da allora. Sindaco, assessori e consiglieri sanno, perché l’ho più volte dichiarato, che non accetterei mai una nuova proposta perchè un tale tipo di impegno, da assumere a tempo pieno, non è compatibile con la mia attività professionale che oggi mi porta spesso fuori città. Quindi? E poiché personalmente non ho mai usato la politica, e men che meno le Istituzioni, per concludere “affari”, ricevere incarichi, vendere terreni, partecipare a gare, proteggere amici, raccomandare parenti, preservare attività o accontentare clienti, chiedo al gruppo del Pd di riferire PUBBLICAMENTE a quali “vantaggi personali” si riferisce, sono molto curiosa.
Poi io farò altrettanto. Nell’attesa, credo che ai cittadini si stai ben chiarendo la differenza tra il progetto di Città a cui molti avevamo disinteressatamente lavorato, Sindaco compreso, e le condotte dei soliti noti che da anni distruggono ogni tentativo di reale cambiamento, compreso quello in corso, perché loro si, interessati esclusivamente ai ruoli e al potere”