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SULMONA – La Pasqua conferma e supera le aspettative della vigilia. Riempiti tutti gli alberghi in occasione dei secolari riti pasquali di Sulmona, in particolare per la sacra rappresentazione della Madonna che scappa in piazza. La percentuale di affollamento si è fermata all’80 per cento, in linea con le previsioni della vigilia anticipate da Onda Tg, ma la presenza dei gruppi turistici ha sorpreso gli stessi albergatori che hanno incassato l’auspicata boccata d’ossigeno. Per la Settimana Santa sono tornati i sulmonesi sparsi in Italia e all’estero ma si sono registrate anche presenze dal Libano e dalla Costa Rica. Incredibile ma vero. La Pasqua sulmonese tocca anche i più sperduti angoli del mondo. E’ un patrimonio da difendere e tutelare con le unghie e con i denti. E se il boom di presenze si registra senza un eccessivo marketing territoriale, con una strategia turistica più marcata non si può che migliorare ancora. Ma il bilancio è tutto roseo, senza rimorsi e rimpianti per nessuno. “Confermiamo i dati della vigilia e dobbiamo anche rimarcare che i turisti non si sono fermati solo per una notte”- rileva il Presidente del Consorzio albergatori, Gianluca Casaccia- “si sono riempiti anche gli alberghi del circondario e abbiamo notato che quest’anno la Pasqua è stata multietnica perché abbiamo avuto presenze anche dal Brasile, cosa che lascia stupiti in positivo”. Soddisfatto anche il Presidente dell’associazione albergatori, Domenico Santacroce, secondo il quale “la Pasqua va da sola ma quest’anno sono arrivati molti gruppi turistici che hanno generato grande movimento per l’economia della zona”. Diverso il discorso per i camperisti che non rientrano nell’elenco del turismo che pernotta negli alberghi e nei B&B ma hanno comunque dato vita al turismo itinerante. 120 roulotte hanno riempito l’area alternativa del Palazzetto dello Sport. Tutti pazzi per gli arrosticini e i confetti di Sulmona. Per il prossimo anno sarebbe auspicabile anticipare la presentazione del cartellone pasquale nell’ottica della programmazione anticipata e risolvere alcune criticità messe in evidenza dall’associazione Jam’mo: sosta selvaggia spesso impunita nelle più belle piazze della città quali piazza Plebiscito, Piazza del Carmine, piazza Garibaldi, mancata pedonalizzazione del centro storico sotto la Settimana Santa e mancata attivazione dell’area camper di piazza Ruggeri. Accorgimenti che possono essere adottati per una migliore fruizione della città. Per il resto nulla da dire. La Pasqua 2019 è senza dubbio da incorniciare.

Andrea D’Aurelio

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