banner
banner

E’ trascorso il sesto giorno di fuoco all’interno del Parco Nazionale della Majella, da quando un rogo ha interessato il versante pescarese del Parco, tra Lettomanoppello e Serramonacesca, proprio al di sotto di Passolanciano e dove  sin da subito ha visto impegnati sul posto gli elicotteri e i canadair nel tentativo di domare le fiamme. Il rogo si estende su oltre 35 ettari, tra area naturale, pascoli arborati e pineta. In azione Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Protezione Civile, Esercito e tecnici del Parco. Si spera, a questo punto, che nelle prossime ore e nei prossimi giorni arriverà anche un pò di instabilità così da aiutare i Vigili del Fuoco e gli uomini della Protezione Civile a domare le fiamme. Ad aggravare la situazione nel pomeriggio di ieri, è stato proprio il vento che ha soffiato in modo anche abbastanza intenso e accompagnato da temperature molto elevate.

Il terreno smosso per le operazioni di bonifica dell’area colpita dal rogo ha restituito le ossa e gli effetti personali di Franz Ferrante, l’avvocato di Pescara, 49 anni scomparso due anni e mezzo fa, proprio nella zona di Serramonacesca. C’era il documento di identità nello zaino trovato dai vigili del fuoco e dai carabinieri forestali del reparto parco. I Carabinieri hanno contattato il padre di Ferrante, al quale sono stati mostrati gli effetti personali del professionista e lui li avrebbe riconosciuti.

 

 

 

Lascia un commento