SULMONA – La corona d’alloro deposta sul Monumento dei caduti nella centrale piazza Tresca, il silenzio a fare da cornice alla breve e mesta cerimonia, il sindaco a rappresentare lo Stato assieme a due referenti delle associazioni combattentistiche e d’arma, ovvero il partigiano della Brigata Maiella Romeo Colangelo e il Presidente della sezione Ana Sulmona, Marco Di Silvestro. E’ stato un 25 aprile silenzioso ma non meno importante quello celebrato questa mattina in città . Come da disposizioni impartite dal Ministero dell’Interno, le celebrazioni quest’anno non possono essere tenute nella tradizionale formula che Sulmona, Medaglia d’Argento al Valor Militare, ha da sempre osservato, rendendo omaggio ai Caduti di tutte le guerre e a tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per la Libertà . Non è mancato però un segno per ricordare quel sacricficio, nel giorno del 75 esimo anniversario del 25 aprile. “Oggi è ancor più importante ricordare le gesta eroiche dei nostri padri. Il senso di questa giornata va ricercato nello spirito di unità che questa città sta dimostrando per ripartire sotto il segno della solidarietà , il valore fondante su cui i nostri padri costruirono la nostra Repubblicaâ€- ha esordito il sindaco, Annamaria Casini, dopo aver deposto la corona d’allora sul Monumento ai caduti e aver sostato in silenzio. La festa odierna diventa quindi un momento per riflettere sul valore della libertà , quella conquistata con il sangue, non con le parole. Libertà non significa uscire di casa dopo le restrizioni anti- Covid. Occhio alle falici interpretazioni. La libertà è molto di più. Come ci ricorda qualcuno, ci vuole rispetto per il passato, perché da giovane è stato futuro anche lui.
Andrea D’Aurelio