banner
banner

PRATOLA PELIGNA – Se la prima campanella diventa un rebus per l’Iti e l’Itcg, gli esami di riparazione, che scaturiscono dal giudizio sospeso dello scorso giugno, non se la passano meglio. Dopo le verifiche di vulnerabilità disposte sull’edificio scolastico di Pratola Peligna, che saranno eseguite nei prossimi giorni, toccherà alla nuova Dirigente Scolastica individuare una sede per lo svolgimento degli esami. La circolare dello scorso 29 luglio è stata sospesa dall’uscente preside, Massimo Di Paolo, che giovedì 1 settembre cederà il testimone a Luigina D’Amico. “Alla luce dei chiarimenti che dovranno essere forniti, la circolazione in questione è stata annullata. Tant’è che ho inoltrato tutte le notifiche del caso, anche in Procura. Toccherà alla nuova preside stabilire se riaprire l’edificio dell’Iti per gli esami o utilizzare il Liceo Scientifico”- riferisce Di Paolo. Insomma anche gli esami di riparazione cercano sede. Intanto per l’avvio del nuovo anno scolastico è iniziata la corsa contro il tempo. Nella giornata di ieri è stato definito il cronoprogramma per l’affidamento e lo svolgimento dei sondaggi nell’Iti, volti ad approfondire la questione della vulnerabilità sismica. Come pure si dovrà attendere il 6 settembre per conoscere le risultanze dell’avviso pubblico sulla sede da destinare ai ragionieri e geometri. Tenendo conto dei tempi stretti e del 12 settembre ormai dietro l’angolo, il timore che la prima campanella possa slittare è più che fondato. Al riguardo il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, getta acqua sul fuoco: “è prematuro parlare di rinvii o rischi. Da ieri abbiamo definito il tutto e ci adopereremo per garantire un rientro regolare”. Ma si resta incredibilmente col fiato sospeso.

Lascia un commento