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SULMONA – La Asl incontra la San Raffaele di Sulmona per il centro Covid per pazienti che escono dalla fase acuta. Ad annunciarlo ai sindaci del Centro Abruzzo, nel corso di un summit in remoto, è stato il Direttore Generale della Asl, Roberto Testa, che ha presentato il conto degli interventi effettuati in tempo di pandemia, annunciando querele contro coloro che hanno accusato l’azienda ingiustamente per la gestione dell’emergenza in questa fase. Testa ha presentato il report degli investimenti su attrezzature e personale. All’Usca la Asl ha mandato per questa seconda ondata tre infermieri mentre dal 30 settembre ad oggi ha rinnovato i contratti di somministrazione a 19 infermieri, 11 operatori socio sanitari e un tecnico di radiologia. “Lunedì saremo in ospedale con il Presidente Marsilio e stiamo individuando un’area del presidio per i pazienti Covid”- ha detto Testa ai sindaci per confermare poi l’intenzione di spostare il pre-triage per avvicinarlo al nuovo pronto soccorso nei pressi della palazzina del 118. Arriva quindi il via libera per l’area per pazienti Covid all’ospedale mentre i sindaci chiedono tempestività nel reperimento dei dati come autorità sanitarie. “Lo veniamo a sapere dalla televisione e dalla stampa locale”- ha detto Annamaria Casini, sindaco di Sulmona ricordando l’importanza di “instaurare un metodo di dialogo continuativo proprio per affrontare, capillarmente e con tempestività, ogni occorrenza riferibile all’emergenza Sanitaria”. Le comunicazioni istituzionali vanno fatte per carità ma vogliamo ricordare a qualche sindaco che anche l’informazione gioca un ruolo nevralgico per una migliore gestione dell’emergenza, fermo restando la distinzioni di ruoli e competenze. Intanto il manager Asl ha fornito alcuni dati sui contagi odierni che si sono registrati in provincia dell’Aquila, diciotto dei quali a Sulmona.

Andrea D’Aurelio

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