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Un uomo e una donna si fingevano clienti per distrarre la commessa mentre un altro uomo si introduceva nella stanza denominata ‘degli orologi, dove, dopo aver aperto la teca di vetro e metallo, asportava sei orologi per un valore complessivo di euro 16.500,00. Un’altra donna si posizionava all’esterno della gioielleria ed osservava l’interno pronta ad avvisare telefonicamente i complici nel caso di arrivo delle forze dell’ordine.

Era questo il modus operandi della banda che, a partire dal mese di luglio 2023, ha messo a segno furti ai danni di gioiellerie e composta da due coppie di sudamericaniuna delle quali tratta in arresto nella giornata di ieri su ordinanza applicativa del carcere, emessa dal GIP del Tribunale di L’Aquila, che ha applicato il carcere anche all’altra coppia che attualmente risulta irreperibile  

Il gruppo operava nelle attività delittuose con serialità e, nello specifico, il 7 agosto 2023, utilizzando le stesse modalità, la banda aveva effettuato un analogo furto pluriaggravato ai danni di una gioielleria di Assisi,  asportando 8 bracciali in oro per un valore complessivo di euro 7.000,00, motivo per cui, con la stessa ordinanza il Gip di L’Aquila ha applicato  ai 4 componenti della banda il carcere anche per tale furto.

Inoltre, a due di loro viene attribuito anche un ulteriore furto commesso l’8 agosto 2023 in una gioielleria di Spoleto nel corso del quale l’uomo della coppia, mentre la donna distraeva le commesse, asportava un orologio di marca del valore di euro 4.000,00.

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