SULMONA – “Fabrizia è stata cittadina italiana ed europea che ha portato avanti i suoi progetti, con impegno, passione e generosità la tragedia di Berlino, frutto di violenza folle e vigliacca, ci esorta a continuare nella lotta al terrorismo”. A tracciare l’identikit di Fabrizia Di Lorenzo, la giovane sulmonese vittima dell’attentato di Berlino del 19 dicembre 2016, ci ha pensato il Ministro Luigi Di Maio intervenuto in videoconferenza questa mattina nella cerimonia di premiazione del concorso riservato agli studenti che ha preceduto l’inaugurazione dell’albero dell’accoglienza. Due mani che si incrociano e si stringono a sorreggere il mondo. Un’immagine che diventa un monito per gli studenti e le giovani generazioni. Un albero che fa rivivere la stessa Fabrizia con i suoi valori e il suo sorriso. La scultura del monumento è stata realizzata da Alessandro Caetani. Otto sono stati gli studenti vincitori del concorso intitolato alla giovane sulmonese. “Per me e per la mia famiglia, come potete immaginare, sono momenti difficili – ha detto Giovanna Frattaroli, la madre di Fabrizia – ma vedermi qui insieme, per ricordare e non per commemorare Fabrizia, ci rafforza, ci dà tanta forza ma soprattutto speranza, la speranza che si possa credere in un futuro migliore, grazie ai giovani, agli studenti e a chi ogni giorno s’impegna per formare personale consapevole per rendere la società migliore. La giornata di oggi rappresenta il culmine di un percorso, vissuto insieme a tante persone speciali e anche l’inaugurazione del monumento, chiamato l’albero dell’accoglienza, ha un significato per me, per noi, molto profondo”. Alla cerimonia, coordinata dalla collega Chiara Buccini, sono intervenute diverse autorità, locali e non. (a.d’.a.) ph centroabruzzonews
