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SULMONA – C’è anche una persona di Raiano tra i 31 soggetti in sorveglianza attiva nell’area peligno-sangrina per la lotta contro il virus. A comunicarlo è il Comune che ha scelto la strada della trasparenza in un tempo di emergenza. “La Asl ci ha comunicato che un nostro concittadino è in sorveglianza sanitaria che terminerà tra pochi giorni. Sorveglianza sanitaria non vuol dire positivo”- tiene a specificare il Comune spiegando che la persona in questione non ha sintomi. “Siamo tranquilli che tutto si risolverà per il meglio, ma è importante non abbassare la guardia. Solo restando a casa potremo vincere questa guerra”- concludono dall’amministrazione. Per la lotta contro il virus si punta molto sulla diretta comunicazione con la gente, soprattutto nei piccoli comuni. A Raiano sono stati effettuati nei giorni scorsi due tamponi, uno su una donna del posto e l’altro su un 56 enne polacco residente in paese. Entrambi hanno dato esito negativo. Il Comune per il volontariato e l’assistenza alla popolazione ha aperto il Centro Operativo Comunale. In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 521 persone, di cui 260 dell’Aquilano, 230 della Marsica e 31 dell’area Peligno-Sangrina. In sorveglianza passiva ci sono complessivamente 201 persone, di cui 17 dell’Aquilano, 121 della Marsica e 63 dell’area Peligno-Sangrina. La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane. La sorveglianza passiva è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio.

Andrea D’Aurelio

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