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CT2A5W INFLUENZA VACCINE

SULMONA -Sarebbero dovuti arrivare a tranche da parte delle ditte farmaceutiche ma la seconda parte delle due tipologie di vaccino non è giunta a destinazione. Quanto basta per scaldare gli animi in quel di via Gorizia. La vaccinazione per i bambini è a rischio fino alla metà di novembre. Il personale del servizio di igiene e prevenzione Asl si troverà costretto, molto probabilmente, a disdire diverse prenotazioni, a causa della mancata fornitura del vaxigrip, ovvero il vaccino per bambini e adulti al di sotto di 65 anni. Un problema che si sta verificando su scala regionale tant’è che secondo gli addetti ai lavori il problema persisterà ancora per qualche settimana, con tutte le conseguenze e i disagi del caso. Qualcosa si riuscirà a recuperare per l’ambulatorio di Castel Di Sangro. Una situazione che rasenta il paradosso e che in parte è stata denunciata ieri dalla consigliera regionale, Marianna Scoccia. Ma non è tutto. Negli ultimi giorni i medici di medicina generale non avrebbero preso in carico gli utenti che devono sottoporsi al vaccino per la prima volta, dirottandoli verso gli ambulatori di via Gorizia, con il conseguente rischio di file interminabili, ressa per le prenotazioni e rischio assembramento. L’altro giorno ci è mancato poco all’arrivo dei Carabinieri. La campagna antifluenzale è partita sotto i buoni auspici ma per andare avanti ha bisogno della collaborazione di tutti e della cosa più importante: i vaccini.

Andrea D’Aurelio

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