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Stavano facendo il normale servizio di raccolta rifiuti nei Comuni del Parco Nazionale d’Abruzzo, quando hanno sentito da un carrellato un miagolio appena percepibile. Tra i rifiuti sono, così, spuntati dei gattini appena nati con gli occhi ancora chiusi. La scoperta è stata fatta questa mattina dagli operatori del Cogesa. Tramite il coordinatore di zona, i cuccioli sono stati consegnati al Centro recupero animali del Comune di Castel di Sangro e affidati alle cure di una gatta adottiva, che li sta già allattando insieme alla sua cucciolata. Un episodio che ha suscitato le dovute reazioni e che fa accapponare la pelle. Nel vero senso della parola.

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