SULMONA – Sarà eseguita nella giornata di domani dal medico legale Luigi Miccolis l’autopsia sul corpo di Guido Lastra, il 63 enne di Sulmona, investito lo scorso 17 dicembre in via Lamaccio da una Fiat Panda, guidata da un anziano della zona. La Procura della Repubblica di Sulmona vuole vederci chiaro e ha proceduto al sequestro della salma, disponendo l’autopsia. Si vuol far luce sulle cause della morte del 63 enne che all’inizio sembrava non aver riportato gravi conseguenze dall’impatto, poi invece le sue condizioni sono man mano peggiorate fino a quando si è reso necessario il trasferimento al San Salvatore dell’Aquila, dove l’uomo è morto, dopo le prime cure prestate dai sanitari dell’ospedale di Sulmona. Da lì è cominciata la lotta del 63 enne per continuare a vivere che è finita, purtroppo, la mattina di Santo Stefano. Al San Salvatore l’uomo era stato sottoposto anche a un delicato intervento chirurgico alla testa. Uno scontro, quello di via Lamaccio, che si è rivelato più grave di come si prospettava all’inizio. Ad accertare eventuali responsabilità e a ricostruire la dinamica del sinistro ci penserà la Procura della Repubblica di Sulmona mentre la Polizia si è già occupata dei rilievi di rito. Al momento dell’incidente, come accertato dagli inquirenti, non tutti i lampioni dell’illuminazione pubblica erano regolarmente in funzione.
Andrea D’Aurelio
