SULMONA – Si svolgerà nella giornata di domani, sabato 22 aprile, l’esame autoptico sul corpo di Alessio Esposito, il parrucchiere-calciatore di 25 anni, morto nello schianto in moto lo scorso 19 aprile sulla provinciale di Raiano. Lo ha deciso il Sostituto Procuratore della Repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti, che ha proceduto ad incaricare l’anatomopatologo, Ildo Polidoro, per il giuramento e lo svolgimento delle operazioni peritali. La salma di Esposito si trova nell’obitorio dell’ospedale di Sulmona, a disposizione della magistratura per i necessari accertamenti post mortem. Nel fascicolo per omicidio stradale, che la Procura ha aperto subito dopo l’incidente, compare il nome dell’82 enne di Pratola Peligna, alla guida della Golf, la vettura che si è scontrata contro la moto condotta dalla vittima. Si tratta di un atto dovuto per svolgere gli opportuni accertamenti, volti a ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente. L’anziano è stato dimesso dal nosocomio sulmonese dopo un breve monitoraggio del quadro clinico. Non ha riportato alcuna conseguenza grave. Necessario il ricovero per un congiunto del 25 enne, sotto shock dopo aver appreso la tragica notizia. I sanitari dell’Utic-cardiologia lo hanno tenuto sotto osservazione a scopo precauzionale viste le alterazioni del ritmo cardiaco. Stando ad una prima ricostruzione della tragedia, è venuto fuori che l’auto che viaggiava in direzione Raiano avrebbe svoltato al bivio per Prezza senza accorgersi che dal senso di marcia opposto, in direzione Pratola, giungeva la moto condotta dal 25 enne. Non avrebbe aiutato il fondo stradale, reso particolarmente viscido per la pioggia. L’impatto, che è stato fortissimo, non ha lasciato scampo al ragazzo, sbalzato per una sessantina di metri sull’asfalto. I sanitari della Croce Verde di Pratola Peligna, una volta giunti sul posto, hanno annullato la chiamata all’elisoccorso dopo aver constatato il decesso sul colpo. Purtroppo per Esposito non c’è stato nulla da fare. Per ricostruire nel dettaglio la dinamica e le fasi del sinistro la Procura ha affidato un incarico ad un ingegnere chiamato a svolgere una perizia cinematica. Una notizia straziante, che ha lacerato il cuore di un’intera comunità dove Alessio era conosciuto come professionista nel suo lavoro, era parrucchiere in un’attività di Sulmona e per la sua passione per il calcio che praticava sul piano agonistico, militando nella fila della Morronese in seconda categoria. Originario di Caserta e residente a Pratola, seguiva sempre la squadra del cuore, il Napoli. In un post su instagram, dello scorso 15 settembre, aveva confessato l’amore per i motori. “Era un ragazzo unico. Buono e bello come il sole”- lo ricordano i suoi amici e conoscenti, increduli per quanto accaduto. Per i funerali si dovrà attendere il nulla osta della Procura che arriverà al termine dell’autopsia. E’ probabile che il rito sarà officiato tra domenica e lunedì. Con il suo grande cuore e il suo animo nobile, Alessio era diventato il figlio, il fratello, l’amico di tutti. Per questo il dolore è più che mai collettivo. Un pezzo di cuore che si stacca per una giovane vita spezzata.
