Non ci fu omissione di atti d’ufficio. Finisce un incubo giudiziario per un ex dipendente del comune di Pescasseroli, Mauro Quintiliani di 61 anni, che è stato assolto nella giornata di ieri dal collegio giudicante del Tribunale di Sulmona per non aver commesso il fatto. I fatti risalgono ai mesi di aprile e luglio 2016. Il geometra era finito sotto processo poiché, vista la qualifica di dipendente del Comune di Pescasseroli, avrebbe omesso atti del proprio ufficio, così impedendo il corso della giustizia in una causa civile. Il procedimento penale, originariamente iscritto nei confronti di ignoti, è stato attribuito all’imputato, sulla scorta della relazione inviata dall’ufficio tecnico del comune di Pescasseroli alla procura della Repubblica presso il tribunale di Sulmona. Nel corso dell’istruttoria dibattimentale è emerso che l’atto omesso era di esclusiva competenza di altro ufficio. Il 61 enne non sapeva nulla delle istanze che pervenivano dall’ufficio tecnico del Comune e che le stesse dovevano essere evase senza ritardo dallo stesso ufficio e dal dirigente del medesimo. Per l’ex dipendente, difeso dagli avvocati Aldo e Gaetana Di Ianni, finisce un calvario durato oltre un decennio, che lo ha visto doversi difendere dalle numerose iniziative intraprese, all’epoca dei fatti, dal proprio datore di lavoro. Per il Tribunale non ci fu alcuna omissione.