SULMONA – Non era Covid ma “solo” un falso positivo. La buona notizia, per l’operatrice della casa di riposo dell’ex Casa Santa dell’Annunziata, è arrivata questa mattina quando le è stato comunicato l’esito del tampone di controllo, svolto quasi per scrupolo, il giorno stesso del contagio. La giovane operatrice è risultata negativa al tampone, il che vuol dire che si era trattato come detto di una falsa positività . Il sospetto che qualcosa non andava era venuto pure agli addetti ai lavori vista la completa asintomaticità della donna e degli ospiti della casa di riposo, che peraltro vengono sottoposti ai controlli di routine. L’esito negativo del tampone di verifica ha fugato qualsiasi dubbio. Resta da capire come è stato possibile l’accertamento della falsa positività , se è dovuto un errore materiale nella codifica dei tamponi o ad altro. Gli accertamenti sono in corso. Intanto gli ospiti della struttura sono stati comunque sottoposti al test molecolare a scopo prudenziale. Come pure, sempre a titolo precauzionale, nei giorni scorsi è stata eseguita la sanificazione degli ambienti. “La struttura pertanto resta ancora al riparo dal rischio contagio covid anche e soprattutto grazie alle stringenti misure di prevenzione adottate dalla direzione ed all’alto senso di responsabilità di tutto il personale dipendente. Resta altissima l’allerta e si guarda con fiducia al prossimo futuro in attesa dell’imminente vaccinazione degli ospiti che segue la vaccinazione già somministrata a tutto il personale sanitario”- interviene il Presidente Armando Valeri che aggiunge: “a nome del cda Asp 2, ci tengo moltissimo a ringraziare la direzione della struttura ed il personale della Casa Santa, in vera e propria trincea e sul fronte da fine febbraio ad oggi”.
Andrea D’Aurelio