SULMONA – Con una visita guidata sul tema “La pittura di Italo Picini: primato del sentimento e sofferenza della forma” continua “NovecentoContemporaneo”, la rassegna promossa dal Laboratorio d’arte MAW nella Pinacoteca che ospita i dipinti del Maestro sulmonese scomparso nel 2016. Dopo la mostra di Giovanni M. Cantelmi KTM, classe 1999, che con “ImPerfect” ha messo in dialogo l’umanità della sua Sulmona con le vite ‘spostate’ degli anni del dopoguerra dipinte da Picini, il segno di questo artista dissonante e profondo sarà protagonista del nuovo appuntamento, domenica 10 settembre alle ore 11, con una inedita matinée tra le opere dell’importante collezione esposta nello spazio museale di Via Mazara. Un viaggio conoscitivo attraverso gli oltre 100 “pezzi” che documentano le tappe e gli snodi importanti della ricerca piciniana che il pubblico potrà ripercorrere con la guida esperta della storica dell’arte Mariassunta Ciccarelli e di Italia Gualtieri, co-curatrice del MAW e ideatrice della Rassegna.
Pittore tra i più significativi dell’Abruzzo moderno, Italo Picini ci ha consegnato un lascito il cui valore storico-culturale è indissolubilmente legato alla dimensione intrinseca della sua arte, esemplare della sensibilità e dei percorsi che connotarono la pittura figurativa del secondo Novecento. Sempre protesa nell’espressione partecipata delle dure condizioni della sua terra e, insieme, dei temi più gravi della sua epoca, nella continua tensione, nondimeno, della ricerca formale, la sua opera raggiunge il nostro sguardo stimolando ancora oggi letture e confronti in molteplici direzioni. La visita, ad ingresso gratuito, è un’iniziativa resa possibile grazie alla disponibilità della Provincia dell’Aquila e alla collaborazione di Archeoclub d’Italia- sede di Sulmona, gestore della Pinacoteca. Info e prenotazioni: 3339733773 info@mawlab.org