Due imprese in corsa per la realizzazione di 400 nuovi loculi per il caro estinto. Si tratta di Giancaterino Costruzioni S.a.s. e Maia Scavi di Faccia Gaetano e C S.n.c. le due offerte sono state ammesse alla successiva fase di gara per l’aggiudicazione dell’appalto da 350 mila euro. Da Palazzo San Francesco avevano provveduto ad invitare cinque operatori economici, individuati secondo il criterio di rotazione degli inviti che teneva conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate: tre imprese ricadenti nel territorio della Valle Peligna/Provincia dell’Aquila e due imprese provenienti dalle provincie limitrofe. Il criterio di aggiudicazione è quello del minor prezzo. Sono state quindi selezionate due imprese che restano in corso per l’aggiudicazione dei lavori. Si tratta di un intervento importante per la “città non viva” che rientra in un più ampio progetto di riqualificazione del luogo santo che vedrà, a stretto giro, lo stop alle auto per le visite ai congiunti. Per volere dell’amministrazione comunale e del vice sindaco, Franco Casciani, sarà attivato un bus elettrico per venire incontro ai 150 autorizzati in precedenza. Si prevede anche un digitalizzazione dell’archivio dei defunti. Come pure si rende necessario un project financing per rimettere mano alla cappella Mazzara per un importo che si aggira sui 300-400 mila euro.
