PETTORANO SUL GIZIO – Il certificato di validità di approvazione dell’autovelox risulta privo di data e quindi di validità. Per questo il giudice di pace di Sulmona ha accolto il ricorso di un 31 enne di Popoli, residente in città, che aveva impugnato la sanzione amministrativa comminata dalla Polizia Locale di Pettorano sul Gizio il 27 novembre 2019. Come elemento fondante del ricordo, curato dall’avvocato del foro di Sulmona, Enrico Tedeschi, il giovane ha addotto la mancata omologazione dell’autovelox dove era transitato oltre il limite di velocità. Per il giudice la multa è da annullare. Il Comune di Pettorano aveva prodotto un decreto del Ministero dei Trasporti, privo di data, per dimostrare la validità ventennale del rilevatore di velocità. “E’ evidente la mancanza di un effettivo certificato di omologazione, così come richiesto dal codice della strada e dalla giurisprudenza in materia”- rileva il giudice nella sentenza spiegando che il certificato depositato senza alcun riferimento alla data, “lascia totale incertezza circa la decorrenza del termine ventennale di validità, che dalla lettura dell’intero provvedimento appare peraltro superato”. Da qui l’accoglimento del ricorso e il conseguente annullamento della sanzione elevata a suo tempo dalla Polizia Municipale. Tocca al comune pagare le spese del processo come si evince dal sito istituzionale dell’ente.
