SULMONA – Ottobre come luglio sulla nostra regione dove, nelle ultime 48 ore, si sono registrate condizioni generali di cielo sereno o poco nuvoloso. Un caldo anomalo secondo gli esperti, rispetto alle ultime annate, che cade a pennello nell’epoca dei rincari energetici ai massimi storici. Il meteorologo aquilano Stefano Bernardi prevede possibile inversione di tendenza nel periodo post ponte di Ognissanti allorquando le perturbazioni atlantiche dovrebbero finalmente affacciarsi nel mediterraneo. Per ora domina il caldo inusuale e nelle ultime 48 ore, in base ai dati forniti dall’associazione meteo l’Aquila Caput Frigoris, nella giornata del 26 ottobre, si sono toccati i 29° a Sulmona, i 27.3° a L’Aquila, i 25.3° a Castel di Sangro i 15° a Campotosto. Ben 10 gradi in più rispetto alla norma e la pressoché totale assenza di precipitazioni stanno rendendo, insomma, l’autunno di quest’anno più un prolungamento dell’estate che il gancio alla stagione più fredda dell’anno. Giornate da tanto, troppo tempo insolitamente calde per il periodo e per di più accompagnate da una preoccupante siccità stanno ritardando anche il fenomeno del foliage autunnale.