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SULMONA – E’ stato intubato e ricoverato in condizioni critiche ma ha trovato un posto libero solo a Foligno. La triste storia vede protagonista un 47 enne di Sulmona che è stato trasportato oggi nell’ospedale umbro per la somministrazione della relativa terapia. Da quanto si è appreso l’uomo da tre giorni era stato preso in carico nell’ex pronto soccorso fin quando il quadro clinico è peggiorato e si è reso necessario il ricovero d’urgenza. Ma il primo ospedale disponibile si trova a 200 km di distanza. Incredibile ma vero. La saturazione dei posti letto continua a creare problemi al sistema sanitario che, in taluni casi, si fa trovare impreparato. “Siamo dietro. Bisogna immediatamente reperire un immobile da attrezzare per la corretta gestione del paziente covid”- interviene Catia Puglielli dal Tribunale della sanità– “chiedo al sindaco di farsi portavoce di questa nostra Istanza e di obbligare con i suoi poteri l’adozione di i mezzi necessari per fronteggiare l’emergenza. Stiamo rimanendo indietro mentre gli altri ospedali stanno cercando di reperire altri posti letto, il nostro pronto soccorso necessita ancora di una immediata riorganizzazione del pre triage e soprattutto un potenziamento del pronto soccorso”.

Andrea D’Aurelio

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