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SULMONA – Aveva tranciato i freni dell’auto della sua ex, dopo una serie di appostamenti e pedinamenti, tanto da essere sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento. Ma il provvedimento del Tribunale non è bastato per far porre un freno alla sua “follia d’amore”. Per questo un 44 enne di origine romena, G.B., è stato posto agli arresti domiciliari per aver violato la misura del divieto di avvicinamento a 200 metri alla sua ex compagna, in caso di incontro occasionale. La misura cautelare è stata aggravata dal giudice per le indagini preliminari, Marta Sarnelli, a seguito dell’informativa redatta dai Carabinieri della stazione di Sulmona che hanno notato per ben due volte l’uomo avvicinarsi alla sua ex nei pressi di un bar cittadino, precisamente il 16 e il 26 maggio scorsi. “L’atteggiamento di assoluta indifferenza dell’indagato rispetto alle prescrizioni contenute nel provvedimento applicativo della misura cautelare rende evidentemente la mancanza di qualsiasi capacità di autocontrollo dell’indagato e la sua capacità a tenere a freno i suoi impulsi, perpetrando una condotta persecutoria compromettente per la salute psico-fisica della persona offesa”- scrive il giudice. Il divieto di avvicinamento si era reso necessario lo scorso 22 aprile dopo che l’uomo avrebbe minacciato e molestato la sua ex convivente con una serie di condotte, anche con il taglio delle gomme della sua autovettura, con ingressi frequenti nel luogo di lavoro, con minacce di morte del tipo “ti faccio sparire con tutte le tue scarpe”, con appostamenti e registrazioni delle relative immagini, oltre a continue telefonate anche notturne. Nonostante il divieto di avvicinarsi a 500 metri dai luoghi frequentati dalla vittima e a meno di 200 in caso di incontro occasionale, l’uomo per ben due volte avrebbe violato il provvedimento, “fulminato” dal suo intento persecutorio più che dall’amore. Si trova quindi in stato di arresto nella sua abitazione con la speranza che questa nuova misura serva per rimettere le giuste distanze. Il suo legale, Alessandro Margiotta, ha già annunciato che presenterà istanza di revoca degli arresti, non rendendosi necessario un nuovo interrogatorio di garanzia.

Andrea D’Aurelio

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