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VILLALAGO – E’ sabato sera e la nostalgia di cene e rimpatriate si fa sentire. Tutti avvertono un pizzico di solitudine nel tepore domestico, tra il camino acceso e la tv che diventa l’osservata speciale. I pazienti Covid, isolati e chiusi nella loro stanza, ancora di più. Per questo l’amministrazione comunale di Villalago ha fatto recapitare a casa delle famiglie contagiate una pizza al piatto per dare un segno concreto di vicinanza in un momento di smarrimento e difficoltà. Dalle margherite alle capricciose, passando per le quattro stagioni, il Comune ha restituito quel gusto che il Covid ha tolto, tra sintomatologia e metafora, strappando un sorriso e ai contagiati e a quanti hanno cominciato a negativizzare. “Questa sera con questo piccolo gesto di vicinanza speriamo di avere trasmesso un pò di serenità a tutti coloro che vivono questa situazione anche lontani dai propri affetti”- fanno sapere dall’amministrazione- “siamo certi di aver fatto cosa gradita, restiamo vigili e a vostra disposizione”. Con la pizza è stata consegnata anche una lettera ai cittadini colpiti dal Covid attraverso la quale il Comune ribadisce sostegno e vicinanza fattiva ma reitera l’appello al rispetto delle vigenti misure anti contagio. Sono piccoli gesti che scaldano il cuore nel primo sabato di zona rossa. Un modo per far lavorare anche le pizzerie del paese che hanno preparato l’impasto e hanno sfornato le pizze della solidarietà condite con quel tocco di umanità che anche di questi tempi sembra svanire.

Andrea D’Aurelio

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