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SULMONA – E’ tornato a casa il comico sulmonese Gabriele Cirilli per la festa di San Francesco Di Paola, la sua parrocchia, il quartiere dove è nato e cresciuto. E’ stato lui a chiudere il programma dei festeggiamenti che anche quest’anno hanno fatto registrare una serie di apprezzamenti dalla novità della reliquia “Salvietta” arrivata venerdì in parrocchia al mix di musica e comicità che ha conosciuto il suo emblema proprio nell’ultima serata con l’esibizione del gruppo “Lu Rusciu nosciu” e l’esilarante comicità di Gabriele Cirilli che come al solito si è fatta riconoscere per originalità. Ma apprezzata è stata anche la dedica del Premio Ovidio, manifestazione che si svolgerà in piazza Garibaldi il 13 agosto, all’associazione Insieme Semplicemente che ha subito sposato la causa del progetto dell’artista e comico sulmonese. “Due i motivi di questa dedica: il primo, perché in questa parrocchia e in questo quartiere ci sono nato e vivendo la mia adolescenza in oratorio – ha detto l’attore sulmonese – poi perché l’associazione Insieme semplicemente non solo è brava ad organizzare non solo questa festa ma mi sta accompagnando passo passo nell’organizzazione di questo premio che rappresenta un’occasione unica per la città e per il territorio”. Il grande selfie con l’associazione ha quindi preceduto l’atteso momento dell’accensione dei fuochi che non hanno tradito le attese dei sulmonesi. Ma prima ancora i cavalli di battaglia di Cirilli. Partendo proprio dai selfie di prima mattina ai rapporti di coppia fino ad arrivare all’elogio di Sulmona. “Molti anni fa questa città disse di no al Festival dei due Mondi che ora si tiene a Spoleto con grande successo. Il Premio Ovidio non facciamocelo scappare”- ha concluso Cirilli prima di lasciare la scena ai spettacolari fuochi pirotecnici.

Andrea D’Aurelio

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